Il Rione San Paolo è una delle otto Contrade che costituiscono il Palio di Ferrara, il palio più antico del mondo.

Si tratta di un'associazione NO-PROFIT totalmente autogestita ed autofinanziata che ricava i fondi necessari al proprio sostentamento creando eventi e partecipando a rievocazioni storiche, proponendo al pubblico spettacoli di vario genere; dal classico spettacolo di bandiere con accompagnamento musicale dal vivo, fino a vere e proprie rappresentazioni teatrali con balletti, scenette e giochi di fuoco, per regalare agli spettatori un'esperienza unica ed indimenticabile.

lo stemma del Rione rappresenta l'Aquila Estense che sormonta la Ruota Rossa ed i colori sono il Nero ed il Bianco; si può trovare inciso o raffigurato su diversi monumenti ferraresi, a simboleggiare il potere del Rione sul proprio territorio; ad esempio sulla Torre di San Paolo del Castello Estense, sul cornicione di Piazza Castello e sulla Torre della Vittoria.

La Contrada Rione San Paolo concede a chiunque voglia, di iniziare a far parte del mondo del Palio di Ferrara, offrendo l'opportunità di poter sfilare in costume medioevale e di apprendere diverse arti dell'epoca, come suonare il tamburo o la chiarina oppure sbandierare; inoltre la Contrada concede anche la possibilità di imparare danze dell'epoca, a destreggiarsi con la spada e con il fuoco ed infine a recitare piccole commedie medievali.

Il territorio del Rione San Paolo si estende per gran parte sul centro del nucleo urbano di Ferrara e comprende alcuni tra i più significativi monumenti dell'antica Signoria Estense, come il Castello Estense, il Palazzo Municipale e il Palazzo Bentivoglio, la Torre Aleotti e la Torre della Vittoria.Inoltre la Contrada si estende sulle piazze ferraresi principali, tra cui Piazza del Duomo, Piazza del Municipio (o Piazzetta Municipale), Piazza Savonarola e Piazzetta della Repubblica. Infine il Complesso di San Paolo è uno di più antichi di Ferrara, composto dalla Chiesa di San Paolo, definita il pantheon della città poichè ospita le sepolture di illustri personaggi ferraresi, dai due chiostri e dalla Torre dei Leuti, ultima rimasta di trentadue torri, divenuta il campanile della chiesa.