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Lunedì, 28 Settembre 2015 18:00

Addio Gianni

Ci mancherai tanto.

Anche questa volta il sipario è calato davvero troppo presto, caro Gianni. La tua ricerca storica e la tua dedizione sono state fondamentali per i nostri colori, ti ricorderemo sempre come il nostro presidente e la nostra guida in quel momento delicato in cui la Contrada San Paolo iniziò un percorso di lenta ricostruzione. Hai disegnato i nostri vestiti, le bandiere e i gonfaloni, hai studiato l'araldica degli emblemi estensi, ci hai aiutato a raggiungere un alto livello di preparazione e competenza. Hai creato e realizzato il disegno dei nostri foulard, assieme a Massimo con minuzia e rigore avete curato ogni minimo particolare.

     

A volte è stato difficile seguire le tue idee e riuscire a completare il lavoro come lo volevi tu. E' difficile seguire chi ha una marcia in più, perché quelli come te sono abituati a raccogliere i frutti dopo il duro lavoro, quelli come te sanno che i risultati si ottengono solo con l'impegno e la dedizione, quelli come te, quando fanno ciò che gli piace, non sentono il peso della fatica. Ricorderemo sempre la tua passione per lo scrivere e per la tradizione dialettale ferrarese. A volte i tuoi testi potevano sembrare laboriosi e impegnativi, ma leggendo tra le righe usciva sempre la tua vena ironica, quella che mettevi anche nei filò in dialetto scritti a due mani con Rimo e nelle tue ultime commedie della compagnia La Vipera.

     

Hai portato con prestigio il nostro vessillo, in corteo ma anche in Piazza Municipale durante le gare delle bandiere, sei stato un arciere, un nobile cavaliere, un abile araldo, ogni volta valorizzando i nostri abiti e la nostra insegna. Sempre ti sei calato nel personaggio che volevi rappresentare con quell'espressione e quel piglio signorile da illustre nobile quattrocentesco. Hai vestito anche pesanti armature sopra il velluto e hai voluto infine cimentarti nell'arte del maneggiar la spada.

Hai fatto tutte queste cose con noi e molto altro ancora, ma la tua famiglia è sempre stata davanti a tutto. Ricorderemo quella tua aria seriosa, quel tuo sguardo accigliato, quel carattere un po' schivo che celava un animo gentile e buono, ma chi ti ha conosciuto più a fondo, sicuramente avrà saputo apprezzare anche la tua fedeltà, la tua semplicità e il tuo grande amore.

Ciao amico Gianni, buon viaggio Antonio. Continua a far girare la Rota anche da lassù...

La tua Contrada.

 


Giovedì 1 ottobre, la Contrada Rione San Paolo si unirà alla famiglia Brescanzin per l'ultimo saluto all'amico Gianni. La funzione si svolgerà alle ore 16:00 nel tempio dell'Area crematoria presso la Certosa di Ferrara.

Antonio Brescanzin, Ferrara 08/04/1944 - 28/09/2015

Letto 1291 volte Ultima modifica il Giovedì, 08 Ottobre 2015 08:29

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